Prima di rispondere a questa domanda, è utile chiarire chi è il portiere e di cosa si occupa.
Sicuramente, all’interno di un condominio, questa è la figura più caratteristica. E’ colui o colei che si trova sempre all’entrata e svolge anzitutto compiti di vigilanza dell’intero stabile, controllando le persone che vi accedono.
Altri compiti di cui deve occuparsi riguardano l’uso delle cose comuni, le pulizie dell’edificio, il controllo del rispetto delle norme del regolamento e, in generale, l’esecuzione delle direttive che gli vengono impartite di volta in volta dall’amministratore, del quale è stretto collaboratore per il compimento di particolari mansioni o interventi.
Fatta questa prima premessa, bisogna sottolineare che per quanto efficiente un portiere possa essere, l’Impresa di pulizie Milano è pur sempre un’azienda basata su un’organizzazione di tipo professionale e, come tale, può dare a condomini e amministratore un supporto differente e qualitativamente migliore.
Quello che Sagem consiglia è rivolgersi ad un agenzia di pulizie per scegliere la persona da inserire come custode in un condominio per i seguenti motivi:
- La selezione del personale è un’operazione che spesso un’impresa si trova a fare quindi i parametri di scelta sono ben chiari così da velocizzare le operazioni di valutazione.
- Risulta difficile gestire l’interruzione dei lavori se si a che fare con il custode singolo a livello di situazione economiche e prestazioni nel lungo periodo, mentre con un contratto con un’impresa di pulizie la recessione è molto più semplice.
- Considerevole è anche l’aiuto che apporta l’impresa di pulizie nel servizio non di portineria ma di pulizia se ce ne fosse la necessità. Fiducia e affidabilità sono parte integrante del contratto.
- Nel momento in cui la collaborazione con il custode presenta dei problemi l’azienda è pronta a trovare una soluzione alternativa con un altro bravo addetto.